COME INIZIARE IL PROPRIO PERCORSO DI CURA…

Nell’arco della vita ci si trova spesso a dover fronteggiare difficoltà e situazioni spiacevoli. A volte, quando questi si susseguono, si fa spesso l’errore di pensare di non riuscire più ad uscire da questo circolo vizioso di malessere e dolore ed è proprio in queste situazioni che più che mai, si necessita di essere aiutatə. 

Viviamo ormai in un mondo dove l’accesso ai servizi della salute mentale risulta essere fortunatamente sdoganato, di conseguenza andare in terapia o rivolgersi ad un professionista non risulta più motivo di vergogna. 

Lo/la psicologə è sicuramente la figura professionale a cui si fa principalmente riferimento, ma questo perchè spesso non si ha una conoscenza globale dei vari professionisti della cura, ad esempio chi sa di cosa si occupa il/la pedagogista?  

Ogni professionista si occupa di un ambito ben preciso, con teorie di riferimento differenti e con strumenti e setting che si strutturano a seconda di ciò che si andrà a fare. 

Lo/la psicologə, in linea generale, si occupa di promuovere un cambiamento a livello psichico e comportamentale, lavorando con il/la paziente. L’obiettivo è aiutare a rendere maggiormente consapevoli le persone e permettere loro di poter prendere delle decisioni in autonomia. Serve dunque per risolvere dei problemi passati, elaborare traumi, migliorare il presente e cambiare il futuro. 

Il/la pedagogista invece è lə specialista dell’educazione e della formazione e lavora per creare le migliori condizioni possibili in modo che la persona possa realizzare pienamente le proprie potenzialità e/o superare il proprio disagio. Attraverso i colloqui si potrà comprendere il senso profondo di ogni esperienza, osservando come queste possono modificarci e arricchirci. 

Contrariamente a ciò che si pensa, il/la pedagogista non si occupa solo di bambinə, ma di tutte le fasce d’età. Oltretutto è importante sottolineare che non è né un/una psicologə e né un medico, ma soprattutto non fa psicoterapia. 

Il/la pedagogista utilizza un metodo relazionale-educativo e dialogico che guida le persone verso uno sviluppo fisico e cognitivo ottimale. 

Ciò per sottolineare che, probabilmente, in varie fasi di vita una persona può necessitare di un tipo di aiuto differente o che possa intersecarsi perfettamente con una terapia di altro tipo. 

La consulenza pedagogica è un vero e proprio dispositivo di empowerment della persona e, nel pieno rispetto delle diversità, punta a far emergere le potenzialità e le competenze di ciascuno. 

Di conseguenza ci si potrebbe chiedere di cosa si necessita in un determinato momento di vita, cosa ci fa stare particolarmente male e cosa e come vorremmo risolvere le nostre difficoltà, anche perchè in alcuni casi, non sempre risulta necessario andare a lavorare sul passato per risolvere le problematiche del presente. Attraverso un percorso pedagogico si avrà la possibilità di incrementare la propria conoscenza personale, individuando i propri punti di forza, trovando la propria modalità di risoluzione del problema, in modo che in futuro si possa essere autonomi nella gestione di questi. 

Chiaramente, un/una buon professionista, sarà anche in grado di poter inviare i/le propr3 pazienti, nel momento in cui si comprende di non poterlə aiutare in quanto necessitano di un/una professionista d’altro tipo. 

Per concludere, affrontare le proprie difficoltà o i propri momenti di malessere con un/una specialista non vi renderà meno forti, ma sicuramente più consapevoli e autonomə per le prossime volte che si verificheranno situazioni simili.

Ricordatevi che lə persona più importante della  vostra vita siete voi stessə, pertanto intraprendere un percorso di cura non farà altro che farvi del bene, per stare poi successivamente meglio con l’altrə.

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